
In un convegno le Città del Tartufo esporranno il percorso verso il riconoscimento UNESCO della cultura tartufigena – L’appuntamento è da venerdì 21 a domenica 23 settembre nella cittadina ligure
(Avi News) – Millesimo, 13 set. – Compie vent’anni la Festa nazionale del tartufo a Millesimo (Sv), in programma da venerdì 21 a domenica 23 settembre. Nelle sue due qualità, bianco e nero, il pregiato fungo sarà al centro di una rassegna che ospiterà momenti dedicati alla gastronomia, una mostra mercato, allestita nella centrale piazza della Repubblica, ma anche botteghe artigiane, spettacoli itineranti e musica.
Spazio anche all’approfondimento con il convegno “Il Tartufo sempre protagonista”, che si svolgerà domenica 23 settembre, alle 10, al Castello del Carretto. Tra gli interventi in programma, quello del presidente dell’Associazione Nazionale Città del Tartufo, Giancarlo Picchiarelli, che farà il punto sullo stato del progetto, che è in fase di elaborazione avanzata, per la richiesta all’UNESCO di riconoscere la cultura del tartufo come bene immateriale patrimonio dell’umanità. L’appuntamento convegnistico, dunque, si inserisce anche nel ciclo di incontri, promossi e sostenuti dall’Associazione Nazionale Città del Tartufo, a sostegno di questa attività.
Dopo i saluti delle autorità, Mauro Righello e Ivano Fracchia, rispettivamente sindaco e assessore a turismo e promozione del Comune di Millesimo, nel corso dell’incontro saranno affrontate diverse tematiche, tra cui la collaborazione italo francese in materia di tartufi, nell’intervento di Flavia Righi, dirigente Opere pubbliche, difesa del suolo, economia montana e foreste della Regione Piemonte, e l’esperienza, in ambito di tartuficoltura del territorio piemontese, sulla quale relazionerà Francesco Tagliaferro di Ipla spa. Si parlerà, ancora, dell’importanza della gestione del bosco per la produzione fungina, dello studio della filiera del tartufo e della situazione in Liguria, rispetto a queste tematiche, nei tanti interventi di esperti e tecnici del settore, che si alterneranno al tavolo.