Ceppaloni
Il comune di Ceppaloni si estende su una superficie di 23,67 kmq a cavallo della dorsale collinare posta tra le valli del fiume Sabato ad est e del torrente Serretelle ad ovest. In epoca romana il territorio ceppalonese rientrava certamente nell’ager beneventanus, in diretta dipendenza dalla città di Benevento da cui dista 13 km circa.
Le prime notizie storiche su Ceppaloni risalgono alla fine del VIII secolo, al tempo del ducato longobardo di Benevento. Il toponimo Ceppaloni è di incerta origine. Tra le ipotesi più accreditate: Cepalonis deriverebbe dalgentilizio latino Caeparius e dal suffisso prediale –anus, da cui Caeparanus (fondo di Caeparius)oppure da Cippus leonis, ossia “cippo del leone”, ove cippo è nel significato di altura, monte oppuredi cippo, colonna. Ai margini del borgo, inserito in un paesaggio naturale di grande suggestione e bellezza, sorge il Municipio, con annessa la chiesa della SS. Annunziata di Ceppaloni.Si tratta di un antico convento, facente capo all’ordine francescano, risalente al XV secolo.
Tutto il borgo medioevale gravita intorno al Castello, che è situato nella parte più alta del Paese. Ceppaloni, per sua fortuna, dispone di bellissimi centri storici, sia nelle singole frazioni che nei piccoli borghi. Il più antico è sicuramente il Centro storico di Barba (antica BALBA o poi VALVA ossia il guscio della conchiglia che si apre, come lo stretto di BARBA).Barba, antico centro strategico, domina la Valle del fiume Sabato. Secondo la leggenda, proprio nello stretto di Barba avvenivano i riti delle streghe detti “SABBA” ossia luogo della perdizione.
Oltre al castello con il suo borgo di origine medievale, Ceppaloni conserva vari edifici storici, in particolare le chiese: S. Nicola Vescovo (XIII-XVI secolo), SS. Annunziata (XVI secolo) in Ceppaloni capoluogo, S. Giovanni Battista (medievale, ricostruita nel XVIII secolo) in fraz. S. Giovanni, Maria SS. del Rosario (XVII secolo, ricostruita nel XVIII e XIX secolo) in fraz. Beltiglio, Maria SS. Assunta (1950) in S. Croce e la Cappella dell’Immacolata in Barba (1861 c.a).
Piatti tipici
Uova al tartufo e parmigiano con tartufo bianco:
Filetto di maiale al tartufo bianco
Trota al tartufo bianco
Crostini al prosciutto cotto e tartufo
Polenta e formaggio fritto con tartufo
Feste
Tartufo al Borgo (novembre)
Associazioni Collegate alla realtà del tartufo
Associazione tartufai di Ceppaloni
Comune di Ceppaloni Piazza Carmine Rossi 1
Phone +39 0824 66511
Website www.comune.ceppaloni.bn.it