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Millesimo

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Millesimo: agglomerato di origini romane, posto sul tracciato della via Aemilia Scauri, noto per il caratteristico tessuto del suo centro storico ed importanti esempi architettonici di stampo feudale sviluppatisi nel Duecento. Il ponte della Gaietta, o  “Ponte vecchio”, (XII sec.) rappresenta un raro esempio in Italia di ponti fortificati ben conservati; il Palazzo comunale, costruito dalla famiglia Del Carretto intorno al XII secolo, nel 1796 ospitò Napoleone Bonaparte e1809 sull’altare, ancora ben conservato, il pontefice Pio VII officiò la Santa Messa; il Castello edificato da Enrico II del Carretto nella seconda metà del XIII secolo protegge tutt’ora dall’alto il borgo. Senza dimenticare  Villa Scarzella, la Pieve di Santa Maria Extra Muros e il Monastero di Santo Stefano. Millesimo rappresenta un piccolo gioiello storico e architettonico incastonato tra il verde della provincia, quella di Savona, più boscosa d’Italia. Un infinito orrizzonte di colline che custodiscono una delle principali ricchezze del territorio: il tartufo, presente in tutte le sue nove varietà. La ricerca e la cavatura del tartufo rappresenta una tradizione antichissima tramandata da una generazione all’altra con tanto di “poste segrete” lasciate in eredità.

Nel Comune di Millesimo è sita l’Area Protetta del Parco naturale regionale del Bric Tana con un’estensione di oltre 170 ettari, in cui crescono betulle, castagni, noccioli, ontani, pioppi, querce, robinie e salici. Istituita nel 1985 per la sua importanza geologica, nasconde una ricchezza archeologica notevole, conosciuta già dagli anni '60, che comprende grotte abitate migliaia di anni fa, cave medievali, menhir misteriosi e pietre con incisioni rupestri. Qui con la legge regionale n. 22/2022 è stato istituito il Centro Sperimentale per la Tartuficoltura della Regione Liguria con sede a Millesimo e gestito dal Parco Naturale Regionale di Bric Tana, in collaborazione con Dipartimento di Scienze della Terra dell'Ambiente e della Vita dell’Università degli studi di Genova e con l’Associazione Tartufai e Tartuficoltori Liguri. Il Centro si occupa di sperimentazione di tecniche e pratiche colturali per la tartuficoltura e per la salvaguardia degli habitat naturali, attività di formazione e di divulgazione, nonché consulenza e assistenza tecnica. Al Centro sperimentale è affidata la diffusione della conoscenza del tartufo quale prodotto di nicchia tipico del territorio valbormidese e la promozione dell’importante significato strategico e valore materiale che il tartufo ha nello sviluppo e nell’animazione del turismo enogastronomico.

Piatti tipici

Polenta bianca

zuppe e minestre

sciaccarotti (focaccine)

tajarin al tartufo

frizze e tire

millesini al rhum

Feste del tartufo

Festa nazionale Tartufo della Val Bormida (ultimo fine settimana di settembre - prima di ottobre)

Associazioni collegate alla realtà del tartufo

Associazione Tartufai e Tartuficoltori liguri, piazza 4 Novembre – 17017 Millesimo

ass.tartufai.liguria@quipo.it  3713822186

Contatti

Piazza Italia, n.2 – 17017 Millesimo (SV)

Phone (+39) 019 564007

E-mail protocollo@comune.millesimo.sv.it

Website www.comune.millesimo.sv.it